Anna Lombroso per il Simplicissimus
Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo, recita uno degli incipit più folgoranti della letteratura.
Ma una disgrazia invece accomuna le famiglie italiane, la percezione che ne ha il ceto dirigente: quella politica che sopravvive nelle distanze siderali del privilegio e delle rendite consolidate attraverso il compromesso e l’ottusa accettazione di qualsiasi pressione pur di conservare privilegi mediocri, per non parlare di quella nefanda tecnocrazia a mezzadria tra servitù al padronato globale e prepotenza tracotante sui deboli.
Può essere illuminante l’evento di punta, organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia – e dalla Provincia autonoma di Trento e intitolato il Festival della Famiglia. Ma magari fossero solo canzonette. Il Festival invece si propone di “indagare sul ruolo svolto dalla famiglia all’interno della società e di indicare percorsi innovativi a sostegno…
View original post 649 altre parole