Bene, non c’è più bisogno che vi affanniate a seguire l’iter per andare a votare alle primarie del Pd, è già tutto stabilito: “se diventerò presidente del Consiglio, darò un posto da ministro a Renzi” ha detto Bersani a Torino. Ora delle due l’una o Pierluigi “è asciuto pazzo” e davanti ai nostri occhi sta tentando un suicidio, oppure si è lasciato disinvoltamente scappare i termini di un accordo da proporre o forse già raggiunto, non solo tra i due contendenti, ma tra le costellazioni di potere che li appoggiano. L’altro giorno ho scritto che il dilemma proposto dalle primarie Pd per il futuro del Paese è tra l’essere entusiasticamente di destra con Renzi o rassegnatamente di destra per necessità con Bersani. Ma alla luce dell’offerta bisogna dire che probabilmente le differenze sono ancora più piccole e sfumate: la battaglia si svolge più sul campo delle poltrone che su…
View original post 197 altre parole