Traduco qui di seguito un articolo che riassume lo studio condotto da Mark Weisbrot, Jake Johnston and Stephan Lefebvre sull’Ecuador e i successi economici e sociali dell’amministrazione di Rafael Correa. Una costante della politica di Correa è stata la lotta per riformare il paese. Molte delle misure adottate sono state recepite dalla nuova Costituzione del 2008, nella quale, tra l’altro, trovano fondamento legale, e non solo di principio, i diritti dell’ambiente.
D’altronde l’Ecuador è uno dei 17 paesi che possono vantare il più alto indice di biodiversità, e i suoi tesori naturali non si esauriscono certo nell’ecosistema delle Galapagos. La vocazione ambientalista di questo Paese ha recentemente portato alla decisione di lasciare intatta la riserva dello Yasuni, nonostante la ricchezza dei sottostanti giacimenti di petrolio avrebbe indotto qualunque altra amministrazione meno attenta a trivellare il territorio in lungo e in largo (cfr Gabriella…
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